lunedì 25 ottobre 2010

Pizzo e cammello!


La stagione fredda è decisamente arrivata, le città si colorano di marrone ed arancio e la mattina si trovano i vetri delle macchine congelati.
Svegliarsi la mattina con una media di 10 gradi comincia a farsi pesante, ma solo una cosa mi può riscaldare le mani come null' altro: Una mega tazza di caffè americano!!

Per uscire il caffè non basta più.
Ho già cominciato ad utilizzare i trends 2010/2011 come fossero la Bibbia!
Passo dal Trench verde militare al Tronchetto retrò, dai vestiti colori pastello alla pelliccia sia classica che a poncio, dai maglioni e le sciarpe di lana ai biker boots !
Il mio Trend preferito?

Innanzitutto il pizzo che persiste anche questa stagione, e sicuramente il Camel Jacket ( meglio se in stile Aviator!), adattabile ad ogni occasione.

C’è chi afferma che la nuance cammello sia un colore insipido e privo di personalità,  ma a mio parere si sbagliano.
E’ un colore neutro, ma nonostante ciò può essere arricchito dall’ animal print per non passare inosservati , mentre si può optare per qualcosa di più sobrio per uno stile minimal.
E’ uno dei pochi colori che sta bene con le more , le rosse e le bionde.

Donne non lasciatevi scappare questo trend, che sicuramente starà bene a tutte!

lunedì 4 ottobre 2010

Milano Lost in Fashion!



Si è appena conclusa la settimana della moda milanese, che ha tenuto occupata la città della Madonnina dal 22 al 28 settembre in un mare di sfilate, presentazioni e party esclusivi.
Ed io,invece (povera me!), l’ho trascorsa sui libri, fremendo dalla voglia di essere lì a conoscere in anteprima le proposte per la prossima stagione, ad intrufolarmi nei backstage e a scattare foto ai viandanti fashion e ad icone indiscusse del fashion system.

Ma, nel frattempo che arrivi il giorno in cui anche io riceverò qualche invito super-mega-galattico per partecipare, non più soltanto con la mente, alla settimana più attesa dell’anno, ho rimediato facendomi una scorpacciata di foto trovate qua e là, per avere qualche  indizio su quali saranno le tendenze della primavera-estate 2011 proposte dagli stilisti.

Di seguito potete leggere il mio parere su alcune delle sfilate.

Armani si riconferma con le sue linee essenziali e pulite, tagli classici ed eleganti, colori scuri dal nero al più chiaro blu notte, colore chiave della collezione. Unica nota frivola: fiocchi e lustrini appliccati ad abiti da sera e accessori.

Alberta Ferretti: abiti svollazzanti nei colori tenui della terra, molti ricami e pizzi macramè , stampe floreali per una donna femminile semplice e libera.

Blugirl: dai bikini a vita alta ai cocktail dress, pois a tutte le ore e dai mille colori, stampati o sotto forma di paillettes; interpretazioni leopardate alternative, rosa peonia e turchese o viola e giallo; tubini e tailleur un po’ retrò e da ragazza per bene nelle varianti rosa caramella e turchese o nei toni pastello. E, infine, un tripudio di nastri, fiocchi, fiori e applicazioni luccicanti per sentirsi giovani e frivole con gusto.

Moschino Cheap and Chic: Smile è il concetto chiave della collezione. Lo testimoniano i volti delle modelle, la varietà e la vivacità dei colori, le innumerevoli stampe. Limoni e coralli dominano abiti e accessori. Ma anche abbinamenti divertenti dal gusto pop e appena appena  retrò, vedi i tagli delle giacche in bouclé. Per un’estate sbarazzina all’insegna del divertimento in riva al mare.

Dolce&Gabbana non conosce vie di mezzo: tutto bianco o tutto nero. Qualche accenno a stampe fiorate o animalier miste al pizzo e alla seta. Il corredo tramandato di madre in figlia esce fuori dai bauli e viene interpretato in chiave più moderna e sexy come vuole la filosofia della maison.

Prada porta in passerella, come sempre, una donna “concettuale”: tagli minimal, colori fluo, broccati e linee psichedeliche, accessori di pelliccia, che ricordano la coda dello stregatto di Alice in Wonderland, sombreri e scarpe con la suola in gomma.


Roberto Cavalli:  scenario esotico per una donna wild e sensuale tutta frange e abiti succinti. Abiti impalpabili tempestati di pietre preziose e patchwork di pelli. Così R.C., festeggia il suo 40esimo anno di attività, con una collezione di grande maestria sartoriale.

Versace: tailleur, tubini e lunghi abiti da sera strutturati sull’iconico motivo “alla greca”, che incornicia la Medusa, simbolo della maison. Geometrie, righe e onde caratterizzano i modelli e le stampe. Attenzione sul punto vita e le spalle messe in risalto da linnee ben definite e squadrate. Ma la novità della collezione è la pelle nera declinata in vari modelli anche per la calda stagione.


E “dulcis in fundo” Francesco Scognamiglio che ha dato ai riflettori milanesi la collezione- rivelazione della stagione. Si respira aria di Versailles sulla passerella, tra volumi fregi e stucchi, vedi i tacchi vertiginosissimi. Fiocchi annodati al collo con mega spille, volti incornciati da copricapo- scultura. Pizzo, organza e seta creano un effetto di “vedo-non-vedo”. E per completare uno sguardo al futuro: abiti cortissimi in lattice con ricami in perle per una donna angelo.

venerdì 1 ottobre 2010

La Fashion week secondo me!

Ciao a tutti!
Ed eccoci di nuovo qua ;)
Questa volta parleremo della fashion week milanese che è appena passata.
In passerella hanno sfilato le collezioni primavera/estate 2011 e devo dire che quello che ho visto mi ha molto colpita, rientra tutto o quasi tutto nei miei “molteplici” stili.
Ma facciamo una breve sintesi delle tendenze per chi non ha visto le sfilate…
Il prossimo anno ritroveremo i nostri tanto amati maxidress, meglio se floreali; il giallo sarà uno dei colori più usati soprattutto per magliette e canotte, abbinate a qualcosa di blu e l’accostamento di questi due colori penso davvero che sia fantastico; gli altri colori che hanno dominato le passerelle sono stati quello fluo; uno dei must che proprio boccio è la lunghezza al ginocchio, essendo una ragazza da corto o lungo trovo che tutto ciò che arrivi al ginocchio accorci la persona che lo indossa!
Per Armani abbiamo visto il “monocolore” che comprendeva il blu notte e il nero e il tema riprendeva molto il deserto con grandi turanti in testa ma sempre di raso…un deserto chic!
Dsquared2 ha proposto da una parte abiti bon ton e dall’altra blazer con mocassini e scarpe eleganti, ma non mancavano mai i maxi occhiali da vista…la loro sfilata mi ha dato l’idea di un look molto cool, tra la bambolina e la nerd e mi è piaciuta moltissimo!

Da Missoni abbiamo visto abiti in colori fluo e tagli geometrici abbinati a grandi cappelli quadrati, ma a parer mio non è stata una delle sue collezioni più riuscite.
Per quanto riguarda Frankie Morello direi che la sua sfilata è una delle migliori anche solo per l’ambientazione e il modo in cui è stata curata la passerella, con una roulotte, tavole da surf, birra e tavolini…un piccolo campeggio di ragazzi sulla spiaggia! La cosa più bella era come sfilavano le modelle: sigaretta in mano, bottiglie o chitarre e grintosissime..La sfilata si è conclusa con un gran finale, le modelle che si lanciavano l’acqua; penso che sia una collezione delle più riuscite con capi in denim, mini abitini e reggiseni in jeans sopra a delle maglie velate.
Altra sfilata ben riuscita e nella quale sono rimasta affascinata dalla collezione è stata quella di Moschino Cheap & Chic: uno stile molto chic con abiti floreali molto bon ton e colori dal giallo al rosa salmone con capelli raccolti ed headband portati come cerchietti! Musiche veramente azzeccate e le modelle che ballavano erano davvero fantastiche!
Questa è stata la “mia” fashion week, i miei pro e contro e a giudicare ci sono molti pro :p
E per voi? Com’è stata la vostra settimana della moda? :D
Un bacione a tutti,
Martina!

lunedì 20 settembre 2010

LUST



Pensavo di fare qualcosa di diverso, una denim blogger non può solo parlare di Jeans, accessori Denim e Viaggi no?
Con quei meravigliosi Curve ID dovrà pur abbinarci qualcosa o andrà in giro mezza nuda?

Ho deciso di parlarvi ( e mostrarvi) della collezione LUST di Vivienne Westwood.
Vivienne Westwood è da sempre una delle mie stiliste preferite, il suo stile punk la distingue dalle altre ed il suo genio intellettivo la fa emergere.
Basti pensare a quale immenso successo abbiano avuto le Melissa, che sono in realtà scarpe di gomma!

Per quanto mi riguarda amo questo stile anticonformista e vivo.
e voi cosa ne pensate?






LEVI'S, BLACK E... MIELE!


Lunedì sono partita per Roma, dato che come vi avevo detto, ho sostenuto il test d'ammissione alla Sapienza questo martedì :)
Mercoledì sono andata a Genova dal mio ragazzo, mentre giovedì mi sono spostata nuovamente, questa volta a Milano per assistere al lancio italiano dei jeans Levi's Curve ID!
E' stata davvero una serata bellissima, con tante celebrità, sushi e una strana bevanda che sapeva di miele :p
La serata non l'ho passata da sola: con me c'erano Elisa, Rebecca e chiaramente non poteva non mancare Lucia!
L'evento è stato creato in collaborazione con Vanity Fair che ha prestato i loro fotografi ufficiali per immortalare tutte le ragazze che si sono sottoposte alla ricerca del loro jeans perfetto..un pò come il fitting room a Londra ;)
Ma ora parliamo un pò del mio look, e chi mi ha seguita in questi giorni su facebook sa che (come al solito) ho cambiato idea parecchie volte :p


Il nero, rimane protagonista delle passerelle anche per questa nuova stagione...ma si presenta in un mood molto più aggressivo e meno classico.
Troveremo capi più eleganti abbinati a giacche molto street.
Ma una cosa è certa, con il forever black non potremo mai sbagliarci; specialmente in questi eventi ai quali non capisci se il look da adottare è da cocktail, da party o molto casual!
Io ho seguito i vari consigli sul nero ed ecco quello che ho fatto:
ho indossato una jumpsuit, dai toni un pò più eleganti (acquistata da Zara a 39,90 euro) ed ho sdrammatizzato la sua eleganza con un blazer che richiama lo stile di Micheal Jackson, uno dei must di questa stagione e che ho intenzione di acquistare anche nella versione verdone militare (H&M 19,90 euro).
Infine ho aggiunto la cintura vintage di Moschino in vita e ho portato il fiocco che era sul davanti della jumpsuit, sul retro e come scarpe ho utilizzato il decoltè con plateau rosso!
Quello che ne è uscito fuori è stato un look total black perfettamente adatto alla serata ;)
Ecco a voi alcuni scatti della serata, e per questo ringrazio Rebs ed Elisa ;)
Loro sanno il perchè...!
Un abbraccio a tutti voi,
Martina!

mercoledì 15 settembre 2010

FLAT ELISA!



Ciao a tutti! 
Nei precedenti post abbiamo parlato dei Levi's Curve ID, abbiamo descritto la nostra esperienza a Londra e raccontato nei dettagli cosa ci è capitato.
Oggi scrivo questo post spinta dalle mie due passioni principali: la moda e la musica.
Direte: e dunque?!
Beh, ho pensato di vagliare tutti gli spot Levi's che ci sono in rete e farne una selezione in base alla colonna sonora! Si, perchè credo davvero che, come per i film, la colonna sonora sia determinante per la buona riuscita di uno spot.
Pubblicherò di seguito gli spot secondo una classifica in base il mio ordine di gradimento; naturalmente potrete discordare dall'ordine della classifica, ma in linea generale credo che i più belli siano questi.

10° posto:
Spot del 1984 con protagonista Nick Kamen e con colonna sonora la bellissima "I Heard It Through The Grapevine" di Marvin Gaye.

9° posto:
Spot del 1991 con protagonista Brad Pitt e colonna sonora "20TH century boy"  di Marc Bolan e T-rex.

8° posto:
Spot storico del 1989, che sulle note blues di Maddy Water, vede un ragazzo presentarsi in mutande in un bar di un caldissimo Motel e tirare fuori i suoi Levi's dal frigorifero.

7° posto:
Spot famosissimo del 2005 in cui Levi's decise di reinterpretare "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakepeare. La musica è ovviamente classica.

6° posto:
Spot del 2007 in cui due ragazzi si spogliano di volta in volta passando per epoche diverse senza mai denudarsi. La canzone, che enfatizza la sensualità dello spot, è "Strange Love" di Little Annie.
http://www.youtube.com/watch?v=-J-LQMSlENs 2007 ragazzi che si spogliano

5° posto:
Spot del 1989, stupendo, che esalta la resistenza dei Levi's. Colonna sonora: "Be My Baby" dei Ronettes (1963), presente anche nel film Dirty Dancing.

4° posto:
Spot piuttosto vecchiotto, ma a mio avviso geniale. Non sono riuscita a rintracciare il titolo della musica in sottofondo, ma credo che sia perfetta per rendere il tono provocatorio e allo stesso tempo sarcastico dello spot. Fu censurato @_@.

3° posto:
Spot davvero emozionante di qualche anno fa, in cui due ragazzi corrono sfondano i muri. Finiscono per riuscire a volare nello spazio grazie all'energia dei Levi's Engineered sulle note commoventi di Georg Friedrich Handel.

2° posto:
Passato alla storia come uno degli spot più famosi in assoluto: realizzato in pongo e con colonna sonora "Boombastic". Chi non l'ha adorato?!

1° posto:
Vi ricordate Flat Eric?? Dedico il primo posto agli spot Levi's in cui c'è lui!
Nel 1999 la Levi's realizzò una campagna pubblicitaria in cui Eric, con il suo amico Angel, gira la California, inseguito dalla polizia, al ritmo di "Flat Beat" di Mr.Oizo. 
Mi ha sempre fatto morire dalle risate e la musica è geniale. Voi riuscite a stare fermi?

Devo dire che, senza dubbio, Levi's ha sempre fatto pubblicità stupende, capaci di colpire davvero il pubblico e di rimanere impresse nella memoria.
E voi cosa ne pensate?! Quale spot mettereste al primo posto?"

martedì 14 settembre 2010

B SIDE!




Vi chiederete che ci fa il mio b side così in bella mostra!!! Beh, mi ha soltanto aiutato a dimostrare che la teoria Levi's sul jeans perfetto non è una menzogna. Il mio Demi Curve Skinny, lavaggio vintage, taglia 27 x 32, da bravo jeans, non sbecca, non fa una piega e rimane incollato alle mie forme come il più fedele dei tessuti: la nostra stessa pelle. Spero che questa mia dimostrazione, forse un po' kitsch, riesca a convincere anche le donne più scettiche, coloro che trovandosi davanti l'adv Levi's Curve Id, sulle riviste patinate, rimangono quasi infastidite dalla fisicità delle tre testimonial, momormorando un crudele "Ma va là!!!". Chissà quante stanno continuando a pensare che sia un'altra diavoleria creata come strumento di tortura e inventata per quel gentil sesso che crede ancora nei poteri magici della publicité. Invece no, mie care, io sono una ragazza normale che indossa qualcosa di normale, come un jeans: questo é il messaggio Levi's senza nessun raggiro, state tranquille. 

Non sono di parte, dopo aver indossato sia i Seven all my mankind, sia i J Brand e tante altre marche americane credo che i CURVE ID abbiano davvero qualcosa di più. L'altra sera nel mio armadio é stato indetto un party per proclamare MISTER DENIM e, udite udite, lui ha vinto. Le taschine posizionate qualche centimentro più in sù rispetto ai normali jeans, fanno addirittura sembrare il nostro fondoschiena più affascinante; perché anche lui, "in fondo", ha sicuramente voglia di darsi un tono e non rimanere piatto e segregato in modelli che non gli rendono giustizia. Questo washing mi piace molto perché ha uno spirito un po' retrò e un po' unconventional rispetto ai soliti denim e ringrazio la Sig.ra Varani e Lucia per avermi "gift-ato" proprio questa tinta. Non diffidate, gente, non diffidate. Sono davvero insuperabili.

lunedì 13 settembre 2010

UNICA!


Ed eccomi qui a raccontarvi della più magnifica, stupenda, entusiasmante, mozzafiato, strabiliante, … esperienza che sei ragazze con la passione per la moda potessero fare. LONDRA. Città stupenda e altrettanto caotica, visitata per la prima volta da alcune di noi. Ancora non sapevamo benissimo il programma della giornata del 02 settembre ma avevamo il “vago sospetto” che sarebbe stata una giornata lunga una vita ed effettivamente così è stato. Arrivate a Londra ad aspettarci all’aeroporto c’era il nostro autista che veloce come una scheggia ci ha portato al San Martin Lane Hotel dove si sarebbe tenuta la presentazione di nuovissimi Levi’s Curve ID. 

Entrata in Hotel ci siamo date due colpi di trucco e ce ne siamo andate in una sala dove ci siamo gustate la presentazione video di questi jeans e una volta terminata siamo andate in un’altra sala dove abbiamo avuto la possibilità di provare questa nuova collezione. Ognuna di noi aveva a disposizione un ragazzo o una ragazza dello staff che misurava meticolosamente la nostra vita e i nostri fianchi e dopo si precipitavano su uno scaffale per poi tornare da noi con un paio di jeans, invitandoci a entrare in un camerino per provarli. Panico. Generalmente qualsiasi persona quando entra in un camerino per provare un paio di jeans ne esce fuori dicendo “Per favore potrei avere la taglia sopra/sotto?” e invece con grande sorpresa non è andata così né nel mio caso né nel caso delle altre ragazze. Infatti, questa, è una delle caratteristiche di questi jeans, che sono fatti per adattarsi alle forme del corpo di chi li indossa e con quei pochi passaggi di misurazione è impossibile che non venga assegnata la taglia giusta. Una volta indossati i jeans siamo passate a fare le foto su un set allestito nella stessa stanza. Dopo essere state fotografate ci siamo recate allo showroom dove abbiamo fatto un giro e poi nuovamente fatto foto su foto (:
Piccola pausa pranzo. Ok, non proprio pranzo dato che ne abbiamo approfittato per fare un giro per i negozi e in molti di essi possiamo dire che ci abbiamo lasciato il cuore dato che c’erano vestiti, scarpe e accessori che in Italia possiamo solo sognarci. 

Le ore seguenti sono state una corsa contro il tempo e possono essere riassunte così: Starbucks, taxi, hotel, rinfrescata, indossati gli abiti per il party e poi nuovamente fuori su un taxi che veloce percorreva le vie Londinesi per farci andare all’appuntamento con le truccatrici che dovevano prepararci, appunto, per il party che ci aspettava. Una volta conclusa la tappa del trucco (nella quale ci siamo sentite tanto coccolate) ce ne siamo andate allo Studio Valbonne, pieno di fashion blogger, fotografi, giornalisti e ovviamente non sono mancati i vip. La serata è volata e in un baleno ci siamo ritrovate in un pub a mangiare qualcosa dato che durante la giornata nell’euforia di fare foto, interviste, saltare da una parte all’altra e girovagare per i negozi non ne avevamo neppure sentito il bisogno.Tornate in hotel non abbiamo fatto in tempo ad entrare nelle camere che già stavamo dormendo. Eravamo distrutte ma anche tanto, tanto, tanto contente.
Adesso vi saluto per andare ad aprire un pacco che mi è appena stato recapitato a casa con dentro i miei Levi’s Curbe ID. Consigli?!Andate al negozio più vicino per provarli e vedrete che non ne rimarrete deluse (:

giovedì 9 settembre 2010

PROVARE PER CREDERE!

" Ebbene siamo tornate da questa avventura speciale marchiata Levi's.

Finalmente sono riuscita a togliermi la curiosità di "testare" questi nuovi jeans detti Curve ID che, da quanto si leggeva in anteprima sulle riviste, parevano promettere la felicità alle donne.
Beh.... che dire.... popolo delle donne, udite udite: i Curve ID faranno la vostra felicità eccome!
Sono sempre piuttosto scettica quando mi trovo di fronte a un prodotto che dicono abbia qualità "magiche" e cerco sempre di restare con i piedi per terra per non deludere le mie aspettative. Vi posso assicurare che questa volta le mie aspettative non sono state deluse!
Si, perchè questi Curve ID sono magici! Hanno la capacità di enfatizzare le forme per chi non le ha e di contenerle per chi ne ha troppe e...strano, ma stanno bene al primo colpo!
La sensazione che ho avuto quando li ho provati nella Fitting Room Levi's è stata quasi di tornare indietro nel tempo e di trovarmi in un atelier dove una volta ti prendevano le misure per farti il vestito perfetto, con la differenza che lì i jeans erano già pronti da indossare!!

Sono davvero confortevoli e si adattano benissimo al proprio fisico. Io sono risultata nella categoria delle donne caucasiche è cioè di forma Slight, poi ci sono la Demi e la Bold in ordine di formosità. La vostra forma la deve stabilire il commesso che vi prende le misure.
Dopo la sessione di fitting abbiamo visitato lo store Levi's in Regent Street e fatto foto, filmati e interviste insieme a Lucia e Fabrizio. Fra qualche giorno ne vedremo i montaggi!!
Poi, dopo aver avuto un po' di tempo libero, siamo corse di fretta verso l'hotel dove avremmo dormito la notte stessa e lì ho incontrato una receptionist simpaticissima di nome Lydia di cui credo sentirò molto la mancanza e di cui porterò il ricordo per molto tempo ^__^. (ci credete?! io NO =) )
Comunque, dopo esserci preparate in una decina di minuti, siamo tornate al St Martins Lane Hotel per una breve sessione di trucco a sorpresa prima di andare al Levi's Party in Studio Valbonne.
Che serata! Speravo fosse così, e così è stato! Una serata favolosa in compagnia delle mie colleghe denim bloggers sulle note di Lykke Li e di Violet (Pixie Geldof) e dei ritmi House/Elettro di Miss Nine.
E chi non poteva mancare? Ma naturalmente Liam Gallagher degli Oasis che ho visto particolarmente provato e Alexa Chung stupenda come sempre.

Favolosa giornata, stancante, ma indimenticabile!
W i Levi's Curve ID ! !

LONDON, LONDON, LONDON!


Londra: ore 8 e 30 di mattina ci troviamo a Gatwick. In circa 1 ora raggiungiamo il St Martins Lane Hotel.
Lì ci aspetta tutto lo Staff della Levi's che ci accompagna subito nella stanza video.
Guardo con attenzione le tre testimonial scelte dalla Levi's Lykke li, Miss Nine e Violet ( aka Pixie Geldof)

Sono tre ragazze stupende, ma con tre conformazioni fisiche differenti.
Ecco che il video ci spiega perchè ogni rispettiva ragazza indossa un Curve differente.
Dipende tutto dallo Shape , ci dice la rappresentante Levi's, non più dalla Size!
Finalmente la taglia non è più il problema principale di molte donne!
Sono usciti tre determinanti tipi di forme di noi donne di tutto il mondo:
Slight , Demi e Bold.

We Believe it's about shake not size!
Le testimonial ufficiali dei Curve ID sono:
Lykke Li , la stella dell' elettronica SLIGHT CURVE ( la donna Longilinea)
Miss Nine , la modella e Dj BOLD CURVE ( più piccola al busto e più rotonda al lato B, cioè la più femminile).
Violet , L' icona della moda Pixie Geldof e DEMI CURVE.( la donna dalla conformazione più mediterranea)
Dopo aver visto il video ci siamo diretti verso un' altra stanza, dove dei fotografi e dei ragazzi addetti ci hanno misurati per farci provare i nuovi CURVE ID.
Sono la prima. La ragazza tira fuori il particolarissimo metro .

"What do you think you are?"

" I suppose to be a Bold"

" We are gonna check!"

Dopo qualche secondo:

" You are right!!! you are a bold!"

Prende la mia taglia. entro nel camerino, li misuro e ... Oh MIO DIO! SONO PERFETTI.
Mi stavano perfettamente. non li sentivo nemmeno indosso, sembravano una Second Skin! Dopo averli indossati mi hanno fatto degli scatti.
Ed ecco qui per voi una foto del backstage!














Questa è la foto che ho scattato con la rappresentante Europea della Levi's!

Sono risultata l' unica BOLD su 6 ragazze ed Elisa Bersani L' unica SLIGHT.
Appena finito lo shooting ci siamo dirette allo Showroom della Levi's dove abbiamo girato altri video.
Dopodichè abbiamo avuto il pomeriggio più o meno libero.
Dopo il giro per Londra ci siamo diretti all' Hotel per prepararci per il Party e passare dai truccatori.
Vi state chiedendo chi c' era all' esclusivo party della Levi's?
ALEXA CHUNG, Pixie Geldof , Lykke Li, Miss Nine.
E qui l' ultima foto prima di partire!

GOODBYE LONDON!!


Ed Ora?

Non vedo l' ora di vedere i nostri Video!

MY OUTFIT FOR LEVI'S LAUNCH CURVE ID



Inutile dire quanto sia, ancora, entusiasta del mio viaggio a Londra e di questa straordinaria esperienza come denim blogger. Ringrazio infinitamente il team di Levi’s e Lost in Fashion, che ha lavorato duramente per noi e ha reso tutto ciò possibile! J

In questo post, però, non parlerò tanto della mia “London experience” quanto del mio outfit scelto per la presentazione della linea “Curve ID”. Ho cominciato a pensare al mio outfit non appena mi è stato comunicato che il 2 settembre sarei partita alla volta di Londra, ma la decisione non è stata poi così tanto facile. Sin da subito ho pensato che quello sarebbe stato il mio “biglietto da visita” e per questo volevo che mi rappresentasse al 100%. Chic informale e divertente.

La classicità della giacca, infatti, è stata sdrammatizzata dagli shorts in jeans a vita alta e dagli stivali-semi cuissardes dal tacco basso. La t-shirt bianca basica, invece, è stata impreziosita da una collana in cristalli molto luminosi. Un altro pezzo chiave dell’outfit sono, sicuramente, gli orecchini, che mi fanno letteralmente impazzire. Sono realizzati a mano in un negozietto locale trovato di recente per caso e per mia grande fortuna! I materiali usati sono la pasta di corallo, molto più resistente del corallo vero e proprio, e l’argento.

Il risultato mi ha molto soddisfatta e spero sia piaciuto anche a voi!

L'IRRESISTIBILE LEGGEREZZA DEI CURVE ID


Londra. San Martin Lane Hotel. Sei agguerrite ragazze entrano in una sala pennellata di bianco, con lampadari di cristallo, orchidee dai toni perlati e tendaggi color nuvola. Sembra di sognare in questa enorme stanza candida, pulita, dove tutto sembra incontaminato. L'unica nota di colore sono questi due lunghissimi appendiabiti contenenti tantissime paia di Curve Id. Una pennellata di acquerello dalla tonalità del blu scuro circonda il bianco-latte delle pareti. Varcata la soglia della porta girevole dell'albergo si intuiva già che l'atmosfera poteva essere perfetta per questa "jeans experience". Tutto é stato organizzato con maestria. I "ragazzi Levi's" erano subito pronti a prendere le misure dei nostri fianchi e delle nostre vite per capire a quale categoria del jeans perfetto le sei italian girl eravano più inclini. Slight Curve...Demi Curve...Bold Curve?

La Demi Curve é stata la mia sola ed unica prova. Non appena si calcola a quale jeans ciascuno di noi é più adatto, difficilmente ci sarà una seconda prova in camerino. Gente, la prima é finalmente quella giusta. Corro nel mio dressing room e la sensazione che ho provato non appena "tiravo su" il mio jeans é stata quella di qualcosa di veramente morbido, comodo, come una calzaglia confortevole che, allo stesso tempo, stringe e segna nei punti giusti del nostro corpo senza appesantire la nostra silhoutte. Non ci credete? Andate a provarli in uno dei qualsiasi flagship store Levi's e poi vedrete se non avevo ragione!!!!! Levi's ho cronometrato tutti i nostri spostamenti e, in un'unica giornata, siamo riuscite a diversificare le nostre esperienze legate al lancio. Siamo passate da spettatrici attive, la mattina, a quasi italian testimonial, la sera, allo Studio Valbonne. Coloro che hanno analizzato il lancio hanno attuato una strategia perfetta, non a caso, lo studio Valbonne, é uno dei locali londinesi che si modella meglio al modus operandi di un'azienda che ha fatto dello streetwear il suo punto di forza. Il club davvero esclusivo modulava perfettamente sia tendenze chic che street dove abbiamo potuto analizzare le performance live delle tre testimonial Lykke Li, "Violet" e Miss Nine e, dove abbiamo potuto fotografare variegati e stravaganti outfit di ragazzi e ragazze londinesi. Jeans perfetto, locale perfetto. Levi's é riuscita anche a regalarci una giornata perfetta piena di colpi di scena, di sorprese come quella di essere truccate da bravissime make-up lady della casa cosmetica americana Benefit. Purtroppo il dado é tratto e come tutte le cose belle hanno durata breve, ma se volete anche vuoi essere protagoniste e provare le stesse "JEANS FEELING" potete pur sempre fare un saltino in negozio Levi's o magari aspettare che il nostri video siano prossimamente live su Lost in Denim. Buona prova a tutte!

LONDON EXPERIENCE

Ed eccomi tornata da questa esperienza straordinaria ed ora sono pronta a raccontarvi giorno per giorno la mia avventura...
Iniziamo con il primo giorno ovvero l'1 settembre 2010:
sveglia alle 7.00 am (decisamente troppo presto per me)...alle 10.58 am ho preso il treno che mi ha portata alla stazione FS Centrale di Milano alle 14.55 am dove ho subito incontrato Rebecca, e insieme a lei ci siamo dirette verso il bus che ci avrebbe portate a Malpensa!
Una volta salite incontriamo subito Elisa e quindi ci uniamo a lei...
Arrivate in albergo a Malpensa incontriamo Martina, Cristina e Venera!
Per tutto il pomeriggio non abbiamo fatto altro che chiacchierare su quello che secondo noi avremmo fatto a Londra...Arrivata l'ora di cena ci siamo dirette verso un ristorante "La quercia" e subito dopo ci siamo buttate a capofitto nei nostri letti nell'intento di addormentarci subito...ma almeno per me, non è andata come speravo :p

Secondo giorno. La sveglia è suonata alle 4.00 am in punto...in totale io ho dormito esattamente 50 minuti (aaarrgghh!)!
L'aereo è partito alle 7.40 am e per le 8.30 am (londinesi) siamo arrivate all'aereoporto di Gatwick dove c'era un bus pronto a portarci all'hotel dove si sarebbe svolta tutta la presentazione dei nuovi jeans Curve ID!
Una volta arrivate in hotel cè stata la presentazione che si è svolta in 3 parti:
La prima parte comprendeva la visione del backstage dello shooting che caricherò in un prossimo post dove vi mostrerò tutta la nuova collezione di jeans con le foto ufficiali con le tre testimonial, LYKKE LI, MISS NINE e PIXIE FROM VIOLET!!
Nella seconda parte della presentazione siamo state portare nello showroom dove ci hanno preso le misure per poterci far provare i jeans in prima persona!
Dopo aver passato anche questa fase (devo dire la più divertente ed interessante dato che per la prima volta in tutta la mia vita sono riuscita ad indossare dei jeans senza nessun tipo di difficoltà), ci siamo dirette allo store Levi's in centro a Londra, dove c'è stata data la possibiltà di fotografare il negozio (davvero stupendo) e dove a nostra volta siamo state fotografate!
Non appena abbiamo finito di fotografare e finire di fare le riprese (che vedrete tra qualche giorno) all'interno dello store, ci siamo concesse un bel giretto per le vie londinesi!
Dopo lo shopping siamo andate subito in hotel a farci belle per il party Levi's allo Studio Valbonne a Soho!

Dopo esserci rinfrescate nelle nostre stanze siamo andate (ovviamente in taxi) nell'hotel di Lucia dove ci attendeva la nuova "sorpresa"..ovvero: saremmo state truccate da truccatrici professioniste!
Le sorprese Levi's non sono mai da poco vero?? ;)
Arrivate in questa favolosa stanza siamo state LETTERALMENTE coccolate dalle truccatrici e tra profumi, caffè e pop corn ci siamo ritrovate truccate da dive!
Oltre a noi, quella sera, vi erano alcune celebrità, ve ne cito tre: Lykke Li, Miss Nine e Alexa Chung!!
Purtroppo la nostra avventura è terminata troppo presto, il 3 settembre siamo salite su un bus che ci ha riportate all'aereoporto! :(((

lunedì 6 settembre 2010

INDIAN STYLE WITH A JEANS JACKET


Per questo post a tema libero ho deciso di proporvi un outfit adottato alcune sere fa. Una serata fresca, il cui tempo non prometteva molto bene e così ne ho approfittato per indossare i miei stivali color tortora, primo acquisto per la prossima stagione invernale. Arrivano quasi al di sopra del ginocchio e ambiscono ad imitare i cuissardes veri e propri, quegli stivali altissimi che arrivano a coprire metà coscia, ahimè lusso di poche fortunate dalle gambe chilometriche. Inoltre indosso una giacchettina molto corta di jeans, un pò anni ’80, un abitino corto con le maniche a sbuffo e  dalla stoffa molto leggera con piccoli disegni floreali e geometrici color prugna, marrone e verde su sfondo bianco e degli orecchini artigianali con pietra verde. L’aria era carica di umidità e per tenere a bada i capelli un po’ gonfi e ribelli li ho raccolti in una treccia laterale a cui ho aggiunto un headband a treccina, ottenendo così un look in perfetto “indian style”.

lunedì 30 agosto 2010

ARIA DI SETTEMBRE



Ultimi giorni d’Agosto.
Presto delle giornate in spiaggia e delle notti passate saltando di locale in locale resterà solo un bel ricordo e proprio per questo ecco un breve mix di quest’ultimo mese.
Granite, creme solari, abbronzatura, borse di paglia, riviste di moda sgualcite dalla vita di spiaggia, costumi di ogni genere e colore, sapore di salsedine sulla pelle, ore e ore passate a sguazzare nell’acqua salata con gli amici, serate passate intorno a un falò o più semplicemente osservando il cielo stellato con la compagnia delle onde che si abbattono sulla spiaggia, locali cool e party altrettanto in e drink nei quali annegano i cubetti di ghiaccio.
Ma adesso si comincia a far sentire l’aria di Settembre e questo comporta di tornare ai propri doveri, per qualcuno legati al lavoro e per qualcun altro legati allo studio.
Diversamente dall’estati precedenti quest’anno non sono triste per il rientro dalle vacanze estive, il motivo è uno solo e ormai lo sanno tutti dato che su molti giornali ci sono articoli che ne parlano. Il 2 Settembre partirò per Londra dove si terrà l’esclusiva preview della collezione Levi’s Curve ID e sarà una grandissima novità per quanto riguarda il legame che lega le donne ai jeans. Quindi ora non mi resta che preparare le ultime cose per la partenza per poi godermi quest’esperienza al massimo.

LONDON LEVI'S TRIDIMENSIONALI!


Sono tornata ieri dalla caleidoscopica Londra.....ho trovato e provato l'introvabile, compresi i super jeans Curve Id nel flagship store Levi's di Regent Street....Sono davvero fantastici come del resto anche il modo in cui ti prendono le misure per darti quello che é stato disegnato "quasi" su misura per il tuo corpo! Volevo inserire nel post delle foto che ritraevano il momento catartico della "vestizione" ma perchè svelare tutto con un semplice click......dovrete aspettare ancora un paio di giorni per la presentazione ufficiale e, a tal proposito suggerisco alla mie cinque colleghe blogger di non esagerare con gli abitini leggeri perchè le temperature non sono proprio estive, purtroppo! In compenso volevo fare un regalino in anteprima a colei che dirige i nostri lavori: Lucia-Kitty.

 A lei va tutta la mia ammirazione ma soprattutto queste scarpe kittiane che la Dr. Martens ha voluto dedicare per il cinquantesimo compleanno della gattina più famosa al mondo. Tra una prova e l'altra per il mio outfit londinese mando un grosso bacio a tutti.

WHO IS MARTINA?



Questa volta nel mio post non si parlerà di moda in generale..ma si parlerà della mia moda!
Ho deciso di creare un post descrittivo: ho notato che mi sono presentata con un post dedicato alla mia felicità per la vittoria del contest; ma questo non basta per descrivermi a pieno!
Martina Chiella, 19 anni di Ventimiglia, da poco e ancora per poco...eh sì, io ho vissuto un pò ovunque, sono una specie di nomade :p forse questo agevola nel campo della moda? Ho una cultura più vasta sullo stile differente che c' è in tutta Italia e in tutto il mondo ;)
Apparte questo, continuiamo con la descrizione: ad ottobre inizierò l'università a Roma, "scienze della moda e del costume", probabilmente con un'altra denim blogger, Martina Corradetti!
Speriamo che questa università ci aiuti ad avverare il nostro sogno, ovvero quello di diventare fashion editor! Già, voglio diventare giornalista...in realtà lo sono già, ma voglio che diventi una vera e propria professione!
I miei hobby sin da piccola sono stati quelli della fotografia, dello scrivere e delle sfilate (ho iniziato da piccolina a sfilare e lo faccio tutt'ora!).
Sono sempre stata una ragazza attiva con mille hobby e passioni, si vede per caso? :p
Ma le passioni non finiscono qui....ho sempre avuto il pallino dei riflettori puntati su di me, quindi mi sono data da fare anche nel campo della televisione e della presentazione: presento molti eventi in tutta Italia, come ad esempio Miss muretto ecc...ed ho partecipato a vari film e sitcom televisive!
Ok ora posso dire che con le mie passioni siamo apposto....ah no! Parliamo di quello per cui siamo qui, l'amore più grande che accomuna me e le altre 5 blogger e non solo: LA MODA!
Questa "malattia" me l'ha trasmessa mia madre (ex modella e fotomodella), che è sempre stata immersa in questo mondo!

Divoro mille giornali e libri di moda al mese ;p
Da una che era una punk è strano sentirselo dire vero?? :D
In questi anni di lettura di varie bibbie della moda, ho acqusito diciamo una giusta cultura riguardo questo argomento, ed eccoci qui! Fashion blogger e Denim blogger, meglio di così ;)
Andando avanti con i post riuscirete a comprendere al meglio chi è davvero Martina e il suo stile!
Per il momento posso dirvi solo che ho una assuefazione data dalle scarpe e dalle borse (ma come tutte del resto), che si è trasformata in una vera e propria collezione...al momento conto più di 50 scarpe, solo con il tacco (le mie preferite)!
Infatti, al momento sono in crisi per la partenza per Londra, non so quale scarpe portarmi e quale no!! Help me!
Se avete consigli da darmi per l'abbigliamento da adottare a Londra lasciate un commento qui sotto ;)
A presto ragazze/i!!!
Un bacione a tutti.
Martina

mercoledì 25 agosto 2010

TO DO LIST!



Per molti di noi le vacanze sono già terminate.
C'è chi è andato al mare, c'è chi è stato in montagna. C'è chi è rimasto in città e chi è rimasto in campagna. 
C'è chi ha provato a farsi un giorno di ferie dopo tanto duro lavoro rimanendo a piedi in autostrada e c'è chi invece immeritatamente se n'è stato sotto al sole per un mese intero.
Nonostante tutto, le vacanze risultano troppo brevi per tutti. Vero?!
Ma cosa succede quando si torna alla routine quotidiana?!

Appena si rientra nell'ottica del lavoro o dello studio, come nel mio caso, alcuni pensieri sorgono spontanei.
L'estate non è ancora terminata, ma anche i negozi propongono già le vetrine autunnali. 
E allora la curiosità per le novità che la stagione invernale ci riserverà cresce e l'agenda si infittisce nuovamente di idee, impegni, appuntamenti. 
Trovo che sia estremamente eccitante tornare dalle ferie con in mente tanti spunti e propostiti per la stagione fredda in arrivo.

In questo post voglio condividere con voi una parte della mia agenda post-vacanza:


1) Decidere il prima possibile l'outfit per il party di Levi's che si terrà a Londra il 2 Settembre;
2) Fare un giro sui siti web dei miei marchi preferiti;
3) Creare la wishlist dei must A/I 2010;
4) Fare una ricerca di mercato per aggiudicarmi i must di stagione al miglior rapporto qualità-prezzo;
5) Mettere giù le bozze per i prossimi post del mio blog;
6) Preparare tutti gli esami universitari che ho pianificato per Settembre;
7) Pensare a taglio e colore in vista dell'appuntamento dal parrucchiere;
8) Iscrivermi al corso di Hip Hop;
9) Pianificare il cambio armadio estate-inverno;
10) Iniziare a pensare ai regali di Natale che ormai è alle porte.

E voi?! 
Avete già pianificato i vostri prossimi impegni?
Sapete già quali saranno i vostri acquisti di stagione?
La vostra agenda autunnale ha qualche punto in comune con la mia?

a presto 
Eli 

Elisa Bersani

HOW TO LIVE IN MY SHOES



E' da tempo che guardando nel web mi viene voglia di andare a comprare i Dr Martens.
Trovo che siano assolutamente fantastici e che diano quel tocco in più allo stile Glam Rock che personalmente amo.
Il problema con questo tipo di scarpa è sempre lo stesso.
Trovo grande difficoltà a camminare senza High Heels!
Il 95% delle mie scarpe ha un tacco di 10-12 cm, e trovare delle scarpe basse nel mio guardaroba è assolutamente un' impresa.
Ho 2 paia di All Star che utilizzo si e no una volta all' anno;
Due paia di gladiators sandals che ho comprato recentemente facendo una pazzia e comprandoli tutti e due assieme ( me lo sono praticamente imposta).
Ed ecco che sono finita le mie scarpe basse!
Ultimamente mi è venuta voglia di comprare i Dr Martens ,appunto, e proprio l' altra settimana sono andata al negozio dell' Energie per provarli insieme alla mia amica Giulia.
Lei si prova gli stivali, la guardo e credo che le stiano benissimo!
Si osserva e comincia a trovare tutti i difetti alle sue gambe, mentre io sinceramente non glie ne trovo uno.
Le provo anch' io, sento l' emozione che sale, ma nel momento in cui mi guardo allo specchio e provo a camminarci.... Oh mio dio! ma faranno per me?
Giulia dice che è un' ingiustizia, perchè a me stanno meglio di come stanno a lei, ma ovviamente io non sono d' accordo, dopotutto lei porta spesso scarpe basse!
Torniamo tutte e due a casa con un paio di occhiali della Vans come consolazione, prima di buttarci su un acquisto senza aver pensato ai pro e ai contro.
A questo punto mi chiedo....
Come mai le donne o le ragazze come me trovano difficoltà a camminare con scarpe basse?
Ho scoperto, tramite qualche ricerca in internet, che i tendini abituati ad essere contratti piano piano si accorciano...

Dopo 19 anni in punta di piedi, credo di avere il tendine di Achille più corto della storia!
Grazie cara danza e grazie cari tacchi !  perchè mi avete resa un Guinnes dei Primati!

Martina Mercedes Corradetti