lunedì 4 ottobre 2010

Milano Lost in Fashion!



Si è appena conclusa la settimana della moda milanese, che ha tenuto occupata la città della Madonnina dal 22 al 28 settembre in un mare di sfilate, presentazioni e party esclusivi.
Ed io,invece (povera me!), l’ho trascorsa sui libri, fremendo dalla voglia di essere lì a conoscere in anteprima le proposte per la prossima stagione, ad intrufolarmi nei backstage e a scattare foto ai viandanti fashion e ad icone indiscusse del fashion system.

Ma, nel frattempo che arrivi il giorno in cui anche io riceverò qualche invito super-mega-galattico per partecipare, non più soltanto con la mente, alla settimana più attesa dell’anno, ho rimediato facendomi una scorpacciata di foto trovate qua e là, per avere qualche  indizio su quali saranno le tendenze della primavera-estate 2011 proposte dagli stilisti.

Di seguito potete leggere il mio parere su alcune delle sfilate.

Armani si riconferma con le sue linee essenziali e pulite, tagli classici ed eleganti, colori scuri dal nero al più chiaro blu notte, colore chiave della collezione. Unica nota frivola: fiocchi e lustrini appliccati ad abiti da sera e accessori.

Alberta Ferretti: abiti svollazzanti nei colori tenui della terra, molti ricami e pizzi macramè , stampe floreali per una donna femminile semplice e libera.

Blugirl: dai bikini a vita alta ai cocktail dress, pois a tutte le ore e dai mille colori, stampati o sotto forma di paillettes; interpretazioni leopardate alternative, rosa peonia e turchese o viola e giallo; tubini e tailleur un po’ retrò e da ragazza per bene nelle varianti rosa caramella e turchese o nei toni pastello. E, infine, un tripudio di nastri, fiocchi, fiori e applicazioni luccicanti per sentirsi giovani e frivole con gusto.

Moschino Cheap and Chic: Smile è il concetto chiave della collezione. Lo testimoniano i volti delle modelle, la varietà e la vivacità dei colori, le innumerevoli stampe. Limoni e coralli dominano abiti e accessori. Ma anche abbinamenti divertenti dal gusto pop e appena appena  retrò, vedi i tagli delle giacche in bouclé. Per un’estate sbarazzina all’insegna del divertimento in riva al mare.

Dolce&Gabbana non conosce vie di mezzo: tutto bianco o tutto nero. Qualche accenno a stampe fiorate o animalier miste al pizzo e alla seta. Il corredo tramandato di madre in figlia esce fuori dai bauli e viene interpretato in chiave più moderna e sexy come vuole la filosofia della maison.

Prada porta in passerella, come sempre, una donna “concettuale”: tagli minimal, colori fluo, broccati e linee psichedeliche, accessori di pelliccia, che ricordano la coda dello stregatto di Alice in Wonderland, sombreri e scarpe con la suola in gomma.


Roberto Cavalli:  scenario esotico per una donna wild e sensuale tutta frange e abiti succinti. Abiti impalpabili tempestati di pietre preziose e patchwork di pelli. Così R.C., festeggia il suo 40esimo anno di attività, con una collezione di grande maestria sartoriale.

Versace: tailleur, tubini e lunghi abiti da sera strutturati sull’iconico motivo “alla greca”, che incornicia la Medusa, simbolo della maison. Geometrie, righe e onde caratterizzano i modelli e le stampe. Attenzione sul punto vita e le spalle messe in risalto da linnee ben definite e squadrate. Ma la novità della collezione è la pelle nera declinata in vari modelli anche per la calda stagione.


E “dulcis in fundo” Francesco Scognamiglio che ha dato ai riflettori milanesi la collezione- rivelazione della stagione. Si respira aria di Versailles sulla passerella, tra volumi fregi e stucchi, vedi i tacchi vertiginosissimi. Fiocchi annodati al collo con mega spille, volti incornciati da copricapo- scultura. Pizzo, organza e seta creano un effetto di “vedo-non-vedo”. E per completare uno sguardo al futuro: abiti cortissimi in lattice con ricami in perle per una donna angelo.

Nessun commento:

Posta un commento