sabato 14 agosto 2010

Elisa Bersani - Io e te: un'amore platonico

Ti incontrai la prima volta all'età di 11 anni.


Sei stato tu l'unico capace di farmi abbandonare il vizio della tuta.

Lo so, non è stato amore a prima vista, ma col tempo mi sei piaciuto.

Di te mi ha colpito la tua voglia di mettermi a mio agio, o per lo meno la volontà di farlo. Ogni tanto però non ci riesci affatto, anzi...

Quando ad esempio sei troppo appiccicoso oppure sei troppo duro nei miei confronti mi metti letteralmente a disagio.

Il nostro rapporto è sempre stato travagliato. Qualche volta mi hai fatto dei dispetti.... ti restringevi dopo il primo lavaggio.

A volte li ho fatti io a te: ti ho tagliato con la speranza di ringiovanirti e ti ho strappato volendo invecchiarti.

Ti ho abbandonato per qualche cottarella che mi sono presa qua e là per leggins, jeggins e harem, ma alla fine torno sempre da te.

Sei così poliedrico e hai la capacità di stupirmi quando meno me lo aspetto, come quando ti sei chiuso al primo colpo dopo due anni che non ti indossavo!

Nonostante tutto ci sei sempre stato e sempre ci sarai. In varie misure, colori e modelli.

Ti preferisco quando ti lavi e fai lo scrub con i sassolini, ma non sei male nemmeno quando sei un po' grezzo, raw.

Mi piaci lungo, corto, stretch, skinny e baggy, ma non sempre posso portarti con me anche se sei capace di adattarti ad ogni situazione.

Pensa che non sei ben visto in certi locali: non mi fanno entrare se sono in tua compagnia, ma non te la prendere, certa gente non può capire.

Ora te lo dico: lo sai qual è la nostra più grande incompatibilità?! Non voglio peccare di presunzione, ma a volte non sei alla mia altezza: mi lasci le caviglie scoperte. Ma ora che va di moda "l'acqua in casa" io e te andiamo più d'accordo.

Quante cose abbiamo fatto insieme e quante ancora ne faremo. Dopotutto, maggior parte del mio armadio appartiene a te <3 <3 <3.



Elisa Bersani

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